Carl Fabergè e le sue uova sono diventati un mito. Con i suoi orafi ha progettato e costruito il primo uovo nel 1885. L’uovo fu commissionato dallo zar Alessandro III, come sorpresa di Pasqua per la moglie . L’uovo, di colore bianco con smalto opaco, aveva una struttura a scatole cinesi o matrioske russe. All’interno vi era un tuorlo tutto d’oro, contenente a sua volta una gallinella colorata d’oro e smalti con gli occhi di rubino. Quest’ultima racchiudeva una copia in miniatura della corona imperiale contenente un piccolo rubino a forma d’uovo.La zarina fu così contenta di questo regalo che Carl Fabergé fu nominato da Alessandro “gioielliere di corte”, e fu incaricato di fare un regalo di Pasqua ogni anno da quel momento in poi, con la condizione che ogni uovo fosse unico e contenesse una sorpresa.
A partire dal 1895, anno in cui morì Alessandro III e salì al trono il figlio Nicola II, Carl Fabergè realizzò due uova ogni anno, uno per la nuova zarina e uno per la regina madre. Nessun uovo venne fabbricato nel 1904 e nel 1905 per via delle restrizioni dalla Guerra russo-giapponese. In totale, Carl Fabergè, ne realizzò ben 57, in oro e materiali preziosi.
La preparazione delle uova occupava Carl Fabergè un intero anno: una volta che un progetto veniva scelto, una squadra di artigiani lavorava per montare l’uovo. A partire dal 2006, appena ventuno uova erano ancora in Russia . Nel mese di febbraio del 2004 un imprenditore russo acquistò nove uova precedentemente possedute da un facoltoso americano, facendole ritornare così in Russia. Altre collezioni più piccole sono nel museo delle belle arti della Virginia, nel museo di New Orleans dell’arte e in altri nel mondo. Quattro uova sono nelle collezioni private mentre otto mancano ancora.
Nel 2012, alla Reggia di Venaria, di uova Carl Fabergè ne erano esposte 13, io le ho viste ed erano a dir poco affascinanti veri e propri capolavori ineguagliabili in miniatura ineguagliabili.http://www.mondomostre.it/mostre/75/faberge-alla-venaria/